di LAURA BERTUGLIA

Pubblicato: 11 novembre 2013 in Citazioni
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«La lama del coltello scivolava tra le dune delle vene con la tenerezza di una carezza paterna, mentre tra tutte le sinapsi cerebrali echeggiava finalmente la certezza di cosa fosse realmente la fiducia.
Due corpi, come appena venuti alla luce nella vita vera, senza brandelli di finzione e fronzoli di apparenza. Le lancette sono cadute nel burrone delle convenzioni, incastrate tra gli schemi di un tempo che ha smesso di bussare nello stomaco.
C’era una differenza, ed era accecante, tra le strade cittadine e quelle interiori, degli incroci capillari con le arterie che pulsano di verità.
Ed è quell’attimo di differenza consapevole che creava un corto circuito di droghe naturali il cui effetto non svaniva mai.
Sapori, di una cena regale consumata tra linee di una schiena bianca e curva. Odori, tra la giugulare tesa e il ticchettio delle gocce sul pavimento ghiacciato.
Note, accordate perfettamente con un diapason di movimenti delle pupille riposate dopo tanta attesa.
Siamo qui. Ed è l’unico posto dove dovevamo essere».

Musica e testo di Laura Bertuglia

Trent’anni, palermitana, artista a tutto tondo, Laura Bertuglia coniuga con diverse espressioni, forme e colori, suggestioni a tinte fosche e atmosfere gotiche passando attraverso dimensioni di luce indiretta. Sorella del confine tra tossico e morbosità, la sua massima espressione ha trovato giusta collocazione in un concept project pubblicato da Feltrinelli, con il titolo «Crisalide – Contrasti Multimediali». La silloge contiene trenta componimenti, tra poesie e racconti, cui si legano le musiche composte dall’autrice palermitana. A lei vanno i nostri migliori auguri, buona musica, buona scrittura, il domani sia sempre il suo giorno migliore.

Per info http://www.laurabertuglia.it
Canale Youtube: http://www.youtube.com/user/xCrisalidex?feature=watch

«Curriculum», C. Bukowski

Pubblicato: 1 Maggio 2013 in Citazioni

Devi bruciare
da cima a fondo
e poi magari per un poco
da sinistra a destra
e devi farti strapazzare
le budella
da un teppista
e da dame
indemoniate,
devi correre
sul ciglio della follia
barcollando,
devi bere
un fiume d’alcol,
devi patire la fame
come un gatto randagio
in inverno,
devi vivere
con l’imbecillità
di almeno una dozzina
di città,
e allora forse
forse
forse
per un fugace
maledetto
momento
puoi capire
dove sei.

HIKMET

Pubblicato: 16 marzo 2013 in Citazioni

Ti sei stancata di portare il mio peso

ti sei stancata delle mie mani

dei miei occhi della mia ombra

dei miei tradimenti

le mie parole erano incendi

le mie parole erano pozzi profondi

le mie parole erano stanchezza, noia serale,

un giorno improvvisamente

sentirai dentro di te

il peso dei miei passi

che si allontanano esitando

quel peso sarà quello più grave

Anonimo

Pubblicato: 14 marzo 2013 in Citazioni

«Sono un ferro che oppone resistenza alla calamita più potente che esista»

da «L’eleganza del Riccio»

Pubblicato: 13 marzo 2013 in Citazioni

«Aveva un’aria stanchissima, più stanca che triste; ho pensato: “è così che si esprime la sofferenza sui visi buoni. Non si manifesta, appare solo una grande stanchezza”. Chissà se anch’io ho l’aria stanca»

di P. PASOLINI

Pubblicato: 30 dicembre 2012 in Citazioni

Ma io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù.

Se un giorno il tuo cuore si ferma,
se qualcosa smette di bruciare per le tue vene,
se la voce dalla bocca ti esce senza divenire
parola,
se le tue mani si scordano di volare e
s’addormentano,

Matilde, amore, lascia le tue labbra socchiuse
perché quel tuo ultimo bacio deve durare con me,
deve restare immobile per sempre sulla tua bocca
perché così accompagni anche me nella mia
morte.

Morirò baciando la tua folle bocca fredda,
abbracciando il grappolo perduto del tuo corpo,
e cercando la luce dei tuoi occhi serrati.

E così quando la terra riceverà il nostro abbraccio
andremo confusi in una sola morte
a vivere per sempre l’eternità di un bacio.

C.Chaplin

Pubblicato: 10 dicembre 2012 in Citazioni

‎Quando ho cominciato ad amarmi davvero, mi sono liberato di tutto ciò che non mi faceva del bene: persone, cose, situazioni, e tutto ciò che mi tirava verso il basso allontanandomi da me stesso. All’inizio lo chiamavo sano egoismo, ma oggi so che questo è amore di sé.

A. DE SAINT EXUPERY

Pubblicato: 9 novembre 2012 in Citazioni

Certo che ti farò del male. Certo che me ne farai. Certo che ce ne faremo. Ma questa è la condizione stessa dell’esistenza. Farsi primavera, significa accettare il rischio dell’inverno. Farsi presenza, significa accettare il rischio dell’assenza.

Esce in America la biografia di Springsteen

Pubblicato: 1 novembre 2012 in Musica

Tutto cominciò nel 1927 con la morte della sorellina di papà Douglas. Episodio che ha condizionato l’artista e la sua musica fino alla depressione.

Articolo de La Repubblica: http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/2012/11/01/news/springsteen_biografia-45701204/?ref=HRERO-1

“17 album quasi tutti rilevanti, 185 milioni di dischi venduti, 21 Grammy Awards e un Oscar. Umorale? Nei limiti della norma. Inflessibile sul lavoro, questo sì. Il perfezionismo che lo inchioda in studio fino alle ore piccole. Spietato, esigentissimo con se stesso.Questa è la ricetta che ha fatto di Springsteen un eroe vincente, portavoce dell’America sana e povera”.